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I funghi nella Vena del Gesso Romagnola

Presso il CEAS Scuola Parchi Romagna Polo didattico “La Cócla”, a Forlì in via F. Andrelini n.59

 mercoledì 8 maggio 2024 alle ore 20:45

SSNR Società per gli Studi Naturalistici della Romagna, in collaborazione con Ente Parchi e Biodiversità Emilia Romagna, CEAS Centro Educazione Ambientale e Guardie Ecologiche Volontarie di Forlì, presenta l'ultima serata del ciclo primaverile

I funghi nella Vena del Gesso Romagnola

Quando si parla dei funghi di un territorio, capita spesso che i discorsi seguano l'alveo delle solite specie commestibili, come porcini, galletti, spugnole e altri. Un serio studio scientifico invece tiene conto di tutte le specie; anzi, probabilmente sta proprio qui la principale distinzione tra un fungaiolo ed un micologo.

Quando si parla della Vena del Gesso Romagnola, capita spesso che i discorsi affrontino la speleologia, la geologia, la botanica e zoologia; ma una trattazione completa di un'area naturale deve necessariamente tenere conto di tutte le sue componenti, anche di quelle quasi invisibili che si lasciano osservare solo per pochi giorni all'anno. 

Un primo studio sui funghi dei gessi di Brisighella e Rontana venne pubblicato nel 2015, ora uno degli autori ha continuato ed esteso l'indagine ad una parte più ampia del Parco. A questo punto se vogliamo sapere se nei pressi di monte Mauro oltre a grotte, rare felci e lupi ci sono anche funghi rari, non ci resta che partecipare alla serata ed ascoltare Gigi Stagioni che ci espone i suoi risultati.